19 Ottobre 2014: CHIOGGIA (GITA SOCIALE)
CHIOGGIA
Da ritrovamenti archeologici e studi recenti, si può ipotizzare la nascita della città intorno al 2000 a.C. dai Pelasgi, popolo di navigatori originario della Tessaglia, che avrebbero colonizzato numerose città nelle coste Adriatiche. Il nome Chioggia quindi deriverebbe da Cluza, che significa ‘costruita artificialmente’. Certo è che la città fosse già presente in età romana. Ne è prova la struttura tipica del reticolato geometrico che contraddistingue Chioggia, formata da un ‘Cardo’, l’attuale Corso del Popolo, e da un ‘Decumanus’. Chioggia era importante soprattutto per le sue saline. Con l’invasione degli Unni nel 452 d.C. che, comandati da Attila, presero e distrussero Aquileia, Padova, Verona e numerose altre terre della regione numerose famiglie Padovane, Monselicesi e Atestine si trasferirono a Brondolo prima e poi a Chioggia creando quello che sarebbe stato il tessuto sociale principale dei secoli a venire. Chioggia come tutti i centri lagunari divenne dipendenza dell’impero bizantino per confluire poi nel ducato veneziano. Si suddivideva in due centri abitati: Chioggia Maggiore e Chioggia Minore. Le Chioggia Maggiore corrispondeva all’attuale Chioggia all’interno della laguna, mentre la minore corrispondeva pressappoco all’attuale Sottomarina vecchia affacciata sul mare. Chioggia faceva allora parte della diocesi di Malamocco, antica capitale della Repubblica, ma una serie di eventi naturali quali l’abbassamento del suolo, burrasche eccezionali e l’erosione del mare, cancellarono lentamente la città che si spopolò e finì sommersa. Essendo diventata Chioggia la città più importante della diocesi, nel 1110 si decise di spostare la sede vescovile proprio nella città del sale, portando anche le reliquie dei santi martiri Felice e Fortunato, ancora oggi patroni della città. Una pagina importante della storia della città avvenne durante la cosiddetta guerra di Chioggia (rievocata nel Palio della Marciliana), l’ultimo scontro tra Repubblica di Genova e Serenissima Repubblica di Venezia. Nel 1379 la città cadde in mano a Genova, per poi essere riconquistata dall’intervento veneziano nel 1380. Seguì poi le vicende storiche di Venezia.
( L. 99 )