AMICI DI MONTEBELLO

2023_09_PORTOGRUARO_CONCORDIA

Gita sociale a PORTOGRUARO E CONCORDIA SAGITTARIA (VE)
(14 ottobre 2023)

  14 ottobre 2023 - PORTOGRUARO: Il Museo Concordiese
  14 ottobre 2023 - PORTOGRUARO: Il Museo Concordiese
  14 ottobre 2023 - PORTOGRUARO: Il Museo Concordiese
  14 ottobre 2023 - PORTOGRUARO: Il Museo Concordiese
  14 ottobre 2023 - PORTOGRUARO: Il Museo Concordiese
  14 ottobre 2023 - PORTOGRUARO: Il Museo Concordiese
  14 ottobre 2023 - PORTOGRUARO: Il Museo Concordiese
  14 ottobre 2023 - CONCORDIA SAGITTARIA: Il centro storico.
  14 ottobre 2023 - CONCORDIA SAGITTARIA: Il Battistero della Cattedrale.
  14 ottobre 2023 - CONCORDIA SAGITTARIA: Il Battistero della Cattedrale.
  14 ottobre 2023 - CONCORDIA SAGITTARIA: Il Battistero della Cattedrale.
  14 ottobre 2023 - CONCORDIA SAGITTARIA: Il Fiume LEMENE.
  14 ottobre 2023 - CONCORDIA SAGITTARIA: Il Fiume LEMENE.
  14 ottobre 2023 - CONCORDIA SAGITTARIA: Cattedrale di Santo Stefano Protomartire.
  14 ottobre 2023 - CONCORDIA SAGITTARIA: Cattedrale di Santo Stefano Protomartire.
  14 ottobre 2023 - CONCORDIA SAGITTARIA: Cattedrale di Santo Stefano Protomartire.
  14 ottobre 2023 - CONCORDIA SAGITTARIA: Cattedrale di Santo Stefano Protomartire.
  14 ottobre 2023 - CONCORDIA SAGITTARIA: Cattedrale di Santo Stefano Protomartire.
  14 ottobre 2023 - CONCORDIA SAGITTARIA: Sacavi archeologici sotto la Cattedrale.
  14 ottobre 2023 - CONCORDIA SAGITTARIA: Sacavi archeologici sotto la Cattedrale.
  14 ottobre 2023 - CONCORDIA SAGITTARIA: Sacavi archeologici sotto la Cattedrale.
  14 ottobre 2023 - CONCORDIA SAGITTARIA: Sacavi archeologici sotto la Cattedrale.
  14 ottobre 2023 - CONCORDIA SAGITTARIA: Il ristorante "La Torre".
  14 ottobre 2023 - PORTOGRUARO: Il centro storico.
  14 ottobre 2023 - PORTOGRUARO: Il palazzo del Comune.
  14 ottobre 2023 - PORTOGRUARO: Il campanile del Duomo di Sant'Andrea.

PORTOGRUARO
Portogruaro (Porto in veneto; Portogruer in antico veneziano, Puart in friulano) è un comune italiano di 24 260 abitanti della città metropolitana di Venezia in Veneto. La città è il centro di un comprensorio formato da 11 comuni, che assieme all’area del Sandonatese costituisce la cosiddetta Venezia Orientale. È inoltre parte del Friuli storico, di cui faceva parte anche amministrativamente fino al 1838. Gli edifici della città sono in tipico stile veneziano, oltre a essere presenti numerosi canali, ponti e portici che la fanno assomigliare a una Venezia dell’entroterra. A Portogruaro sono presenti i famosi molini sul Lemene, il municipio con i caratteristici merletti gotici e il terzo campanile più pendente d’Italia.

CONCORDIA SAGITTARIA
Importante centro romano, Iulia Concordia, fondata, secondo l’ipotesi attualmente più accreditata, nel 42 a.C. presso l’incrocio della Via Annia con la Via Postumia. Successivamente, probabilmente in età medievale, il centro è chiamato solo Concordia, fino al 1868 quando un Regio Decreto ne determina l’appellativo di Concordia Sagittaria, riferendosi all’antica fabbrica di frecce (in latino sagittae) che vi trovò sede all’inizio del IV sec. d.C., come testimoniato dalla Notitia dignitatum.
In epoca romana fece parte della Regio X Venetia et Histria. Scavi recenti hanno portato alla luce resti di magazzini, domus, terme (via Claudia), pozzi e tratti del decumanus maximus. Sotto la cattedrale sono state rinvenute le fondamenta della basilica paleocristiana. Sulla sinistra del fiume Lemene un sepolcreto del IV-V sec. d.C., detto “Sepolcreto dei militi” per l’alto numero di iscrizioni sui sarcofagi, testimonia che vi erano stanziate delle truppe romane.
Dopo le invasioni barbariche entrò a far parte del Ducato Longobardo di Cividale; nel Medioevo fu parte integrante prima della Marca del Friuli e poi dello Stato patriarcale di Aquileia. Nel 1420 venne annesso assieme all’intera regione friulana alla Repubblica di Venezia. Nel 1838 Concordia venne scorporata dalla Patria del Friuli per essere aggregata alla provincia di Venezia. Si tratta di un centro da sempre sospeso tra Veneto e Friuli: anche nel nuovo millennio, pur essendo amministrativamente veneto, gli abitanti autoctoni parlano un dialetto di tipo friulano occidentale con influssi veneti e possiedono tradizioni di origine friulana.
Diocesi dalla fine del IV secolo, non ha mai perso la dignità di sede della cattedrale, anche se i vescovi non vi abitano dal 1586, quando per disposizione della Santa Sede trasferirono la loro residenza a Portogruaro, e successivamente a Pordenone nel 1974. (Da Wikipedia)

( L. 110 )

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